martedì 27 luglio 2010

Con Safari il sito della Apple utilizza file di root di OS X?

Oppure è Safari che utilizza certe informazioni sul sito della Apple?   

updated 28/7/2010 9.42: questo post interrogativo s'è concluso in un bicchier d'acqua di inesperienza con OS X, vedi commenti, dopotutto gli esperimenti comportano (anche) questo, si è sempre e comunque scoperto qualcosa in più. 
I dubbi espressi in questo post non hanno ragion d'essere. 
Tiashi 


Che i siti Internet con i coockies e javascripts leggano le informazioni principali del sistema operativo del navigatore ormai lo sappiamo quasi tutti, è risaputo, ma che un sito andasse a leggere (nella root) uno specifico file grafico che caratterizza una parte della finestra del sistema operativo dell'utente navigatore, per riportarlo nel proprio menu, non lo avevo mai visto. Anzi, non me ne ero mai accorto, perché il sito è quello della Apple:




(solo con Safari) sembra che vada a leggere, e riprodurre, nel proprio menu, l'immagine di sfondo della text area di ricerca delle finestre di OS X, quell'area di testo dagli angoli arrotondati dove digitiamo i termini dell'argomento che stiamo cercando.


Mi sono accorto di questo fatto casualmente, perché sperimentando il modding del Finder ero andato a cambiare anche quello sfondo.
Con stupore (in un primo istante pensavo addirittura di aver letto nel pensiero Steve Jobs), ma anche shock, caricata la pagina della Apple, che all'estrema destra ha un'area di ricerca graficamente uguale a quella di OS X, me lo son ritrovato cambiato in modo identico! Eppure un sito non è un sistema operativo, e soprattutto non è il tuo, di sistema operativo.
In un secondo momento ho pensato: cavolo, me l'hanno copiato (si vede che ho veramente fatto un bel lavoro, però non mi sta bene).
In un terzo momento ho pensato fosse meglio fare qualche verifica. 

Nell'esempio che segue si capisce meglio ciò di cui parlo. Vi appaiono 4 immagini sovrapposte, la prima mostra una parte della finestra classica del Finder (Snow Leopard) ma con l'area suddetta modificata in verde (altrimenti bianca), la seconda mostra Safari con il searchfield che si è preso da solo la modifica fatta dal sottoscritto al Finder, la terza mostra la stessa area di ricerca del sito Apple caricato però su Firefox, in questo caso nulla è cambiato, la quarta mostra lo stesso campo di ricerca del sito della Apple su un Firefox con gli script bloccati, non si colora ma perde lo stile, non ci sono più gli angoli arrotondati.




Potrebbe essere un'escamotage per permettere una migliore integrazione di Safari con OS X, in modo da renderlo anche migliore di altri browser (forse uno dei motivi per cui il firewall non blocca traffico in uscita?), ma certo vien da pensare che da qui a a leggere altri tipi di file interni al sistema non so quanto possa essere difficile. Quindi non so quanto possa essere difficile utilizzare tale (presunta) intrusività di Safari per violare OS X, fossi un hacker certo non ci penserei due volte a tentare. 

A meno che, dato che Safari stesso è un'applicazione di sistema, non si tratti di un passaggio dati all'interno del sistema stesso invece che via web (dal quale però riceve le direttive?), onde per cui Safari utilizzerebbe, solo ed esclusivamente per il sito della Apple, certi file di root.
Domanda: non è stupido utilizzare tali dati esclusivamente per disegnare un'area testo che può benissimo essere disegnata senza il loro utilizzo, considerando pure che la modifica da parte dell'utente di certe immagini non è prevista dalla Apple?


Ho fatto delle prove disabilitando sia i plug-in che java che javascript, ma su Safari l'area di ricerca viene caricata ugualmente in versione modificata prelevando lo sfondo utilizzato dal Finder.
Il primo elemento della pagina della Apple che si materializza al caricamento, è proprio l'area di ricerca.
Nel codice sorgente ho visto che c'è questo javascript, purtroppo non sono esperto, mi faccio indirizzare dal suo nome abbastanza esplicito ma non capisco se sia il responsabile:


http://images.apple.com/global/scripts/search_decorator.js


E' benvenuta qualunque informazione in più per capire meglio come funziona il tutto, anche per non correre il rischio di diffondere concetti potenzialmente sbagliati.


4 Commenti:

simone ha detto...

ma dai non vedo nessun problema!
safari, come qualunque altro browser usa le istruzioni di sistema per visualizzare pulsanti, caselle di input, barre di scorrimento, ecc. ecc. proprio per integrarsi col la veste grafica del sistema operativo. La casella di ricerca è una casella di input "speciale" (tag html input con type="search") supportata da molti browser moderni (non firefox per ora...). Lo script search_decorator.js serve se non mi sbaglio a rendere la casella di ricerca simile a quelle con gli angoli arrotondati tipiche di osx anche sui browser che non la supportano nativamente.
Per cui se fai una modifica alla grafica generale del SO è ovvio che si riperquota su tutti i programmi (e non solo il browser) e non semplimente sul finder.

Tiashi ha detto...

Ciao Simone, grazie mille del confortante commento ;-)

Quindi da quello che dici mi pare di capire che quello script non serve al Safari versione Mac.

Secondo il tuo parere,
per quale motivo il nativo Safari la sua casella di ricerca, parlo di quella nella barra dell'indirizzo e non quella della pagina web della Apple, sebbene sia sostanzialmente identica a quella del Finder non la va a disegnare con gli stessi file di sistema di cui stiamo parlando ma usa i suoi?

Non poteva munirsi di 3 banalissimi file in più su 4.000 (quattromila) di ogni tipo che conta già (solo al suo interno, mostra contenuto pacchetto) e risolvere il problema?

Tanto lo stile di Safari è comunque quello del Finder, difatti usa i file di sistema per disegnare la sua finestra principale (schede escluse),
usa i file di sistema per la search area nel sito Apple (e solo nel sito Apple, non in altri siti),
però non usa i file di sistema per la search area (a fianco della barra degli indirizzi) che è la stessa della versione normale (non ridotta) delle finestre del Finder.

Non capisco poi lo scopo di rendere personalizzabile nel sito della Apple uno sfondo, mediante file del Finder che la Apple non prevede vengano modificati.
A meno che, non sia vero il contrario, e cioè che sia in previsione un loro cambiamento?

Probabilmente c'è qualcosa in più rispetto alle sole immagini, di legato a quella casella di ricerca. Ad esempio sul sito della Apple si trovano anche link che fanno aprire nel Finder la finestra degli aiuti.
Chissà.

Tiashi ha detto...

Hai assolutamente ragione tu,
ho trovato una stessa area di ricerca, oltre a una normale, sul sito del Guardian.
Ok, aggiorno il post.

simone ha detto...

Che lo sfondo personalizzato non si veda nella casella di ricerca di google nell'interfaccia di safari probabilmente è duvuto al fatto che safari non usa il controllo standard del SO, oppure lo customizza specificando ad esempio che lo vuole con lo sfondo bianco.
Per il fatto che in altri siti le caselle di ricerca non siano customizzate come in quelle del sito apple probabilmente è per come è costruito il codice html... se sono normali caselle di input (type=text) non saranno customizzate, se hanno type=search dovrebbero essere customizzate.
Sul perché safari non accluda gli elementi grafici per disegnare le caselle di ricerca mi pare ovvvio... il SO è li apposta per fornire questi servizi... altrimenti ogni software dovrebbe reiventare per conto suo la ruota e certamente ognuno la farebbe diversa degli altri... sai che caos...

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